Ieri in mostra tutto. Oggi parte l’asta. La più grande asta di automobili, bici, moto e motori che sia mai stata fatta in Europa. Tantissimi i presenti all’iscrizione, così tanti che hanno sorpreso tutti, anche gli organizzatori di RM Auctions che da poco è entrata nella grande famiglia Sotheby’s. C’è chi ha passato in coda anche più di quattro ore. Da appassionati della prima ora a collezionisti da tutte le parti d’Europa e non solo, questo evento comunque vada passerà alla storia. Un inchino anche agli organizzatori di AutoClassica. Tantissimi i pezzi e tantissimo l’interesse per le Porsche ma anche per icone italiane. La collezione in asta ha auto davvero speciali come la 275 Ferrari che presenta una batteria di carburatori che pochissime anno quindi risultando un pezzo davvero pregiato; ottima la 959; ma anche le tante Gt2. Meno bene invece altre Porsche così come alcune italiane che nei rally hanno fatto storia. Tantissime le Jaguar ma non in condizioni di recupero senza grandi esborsi. Oggi si vedrà cosa succederà ma anche sabato e domenica perché l'asta sarà davvero lunga e nessuno sa come finirà. L’anteprima sicuramente è stata il miglior viatico possibile per un’edizione di Milano AutoClassica che sarà la più bella e ricca mai avvenuta, confermandosi al tempo stesso un salone per tutti: da chi si avvicina per la prima volta al mondo delle 4 ruote classiche con un budget limitato, fino ai collezionisti che possono permettersi di mettere sul piatto 15 milioni per una Ferrari 250 SWB Competizione SEFAC del 1961.
La sesta Milano AutoClassica apre oggi i battenti a Fiera Milano (Rho) con 2000 auto d’epoca in esposizione, di cui molte in vendita. Ma anche con il meglio della produzione attuale di Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, Infiniti, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Land Rover, Maserati, McLaren, Tesla. Il tutto su 50mila metri quadrati coperti (padiglioni 18, 22 e 24), affiancati ad un circuito esterno di 1,4 chilometri destinato a gare, sfilate e test drive.
Tra blasonate regine della strada, cariche di anni e di fascino, e supercar da sogno, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ma due vetture ben rappresentano i due mondi di Milano AutoClassica e ne sono la perfetta icona: la nuovissima Lamborghini Centenario, capolavoro di design e tecnologia prodotto in soli 40 esemplari per celebrare i 100 anni di Ferruccio Lamborghini, e un’eccezionale Ferrari 275 GTB/6C Alluminio del 1966, che RM Sotheby’s metterà all’asta.
Passato e presente si intrecciano a Milano AutoClassica, in una felice contaminazione premiata dal pubblico con un’affluenza in crescita edizione dopo edizione. Un pubblico fatto da amatori e collezionisti di vetture d’epoca ma anche da consumatori interessati a toccare con mano alcuni dei migliori prodotti proposti oggi dall’industria automobilistica: dalla Aston Martin DB11, mai presentata prima a Milano, che con il suo nuovissimo motore biturbo da 5,2 litri è la più potente e scattante DB finora realizzata, alla coupé sportiva Q60 di Infiniti; dalla più performante Jaguar mai realizzata, la F-Type SVR cabrio spinta da un motore 5.0 V8 Supercharged con 575 cavalli, alla Model X di Tesla, il SUV più sicuro, più veloce e più capiente della storia.
Le “classiche”, cariche di anni e di fascino, restano comunque le regine della scena. E questa volta la già vastissima offerta di Milano AutoClassica viene ulteriormente arricchita da un evento senza precedenti: la grande asta di RM Sotheby’s. Si tratta di auto, ma anche moto, natanti e biciclette d’epoca, il cui valore spazia da alcune migliaia di euro ai 2-3 milioni. Nella fascia top fanno bella mostra di sé, accanto alla Ferrari 275 GTB/6C Alluminio, stimata 2,4-2,8 milioni di euro, esemplari unici come una Porsche Carrera GT del 2005, valore (650.000-800.000 euro); una Maserati MC12 del 2004 (1,1-1,3 milioni); una Ferrari 365 GTC del 1969 (550.000-650.000); una Porsche 959 Komfort del 1988 (600.000-700.000 euro). E molto altro. Tutti “pezzi” che ogni visitatore di Milano AutoClassica potrà vedere da vicino e apprezzare, poiché l’accesso al padiglione 24 è libero. Solo l’ingresso nell’area specifica in cui si potrà partecipare all’asta prevede un biglietto, una registrazione e un deposito cauzionale.
Ma non basta. Per celebrare il sessantesimo anniversario della denominazione Veloce, apparsa per la prima volta su un’Alfa Romeo nel 1956, verranno esposte a Milano AutoClassica le storiche Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce e Giulia Sprint GT Veloce, accanto - nel segno della contaminazione tra passato e presente - alla nuova Giulia Veloce, presentata per la prima volta in Italia dopo il lancio internazionale al Salone di Parigi.
Anche in casa Lancia è tempo di celebrazioni, per l’esattezza del 110° anniversario dalla fondazione. Milano AutoClassica lo festeggerà esponendo gli esemplari più significativi della prestigiosa storia di questo brand, e tenendo a battesimo il programma Lancia Classiche, grazie al quale da dicembre i proprietari delle vetture storiche Lancia potranno usufruire dei servizi di certificazione e restauro delle “Officine Classiche” di FCA Heritage a Mirafiori, e del conseguente rilascio del “Certificato d’autenticità”.